lunedì 25 maggio 2015

I’m only gonna break break ya heart

Leggendo alcuni post sui vostri vari blog ho capito che... siamo tutti sulla stessa barca in momenti diversi e l'unica cosa che possiamo fare è prendere i remi, iniziare a vogare ed arrivare da qualche parte (anche se non sappiamo praticamente mai la nostra destinazione).
Delusioni d'amore. Tutti noi abbiamo affrontato almeno una volta nella vita una delusione d'amore - potrei dire, quasi parallela alle delusioni in amicizia, ma è un altro discorso (un altro post) -.
Non esistono regole per affrontare una rottura o una presa per i fondelli, ma magari dei consigli da chi l'ha già affrontata, come una sorta di guida.
Questa è la mia, con la (poca) "esperienza" post- rottura che ho avuto e sicuramente avrò, perchè non si finisce mai di imparare.Potrei aggiungere che ho visto e vissuto anche la fine delle loro relazioni di varie amiche e non, quindi ho raccolto un po' di "dati" utili per poter costruire il post.
Liberi di criticare o di appoggiare i vari punti, messi a casaccio. 
 
1. Time of the time
Prendetevi tutto il tempo di cui avete bisogno. Non pensate che passi tutto con un tempo preciso, ogni persona ha la sua reazione. Potreste sentirvi bene dopo un giorno, dopo una settimana, dopo un mese o (come me) dopo appena un anno. Non c'è una scadenza. L'unica cosa su cui dovete riflette è "va bene sprecare tempo per qualcosa che ormai è andato?". Va bene pensarci, ci penserete sempre, ma non richiudetevi in voi stesse, accantonando tutte le cose che potreste fare.
Ciò che è anche importante, soprattutto perchè gli altri saranno i primi a criticarti, riguarda il tempo della relazione. Non importa se siete stati insieme giorni, mesi, un anno, due o trenta, quello che realmente importa è ciò che tu - persona dal cuore sensibile - hai provato. I sentimenti non si discutono, perciò arrivo subito al secondo punto.
2. Blablablablablabla
FREGATENE di quello che dice la gente! Tu hai vissuto in prima persona, ergo tu sai le cose belle e brutte. Purtroppo le persone parlano, sanno fare solo quello. E ovviamente parlano di altri e mai di sè stessi, perchè è più facile criticar gli altri che guardare la propria vita e considerare che (magari) fa schifo più della vostra.
3. F&Fship
Hai due cose a tuo favore: la famiglia e gli amici. Son due punti fondamentali per poter andare avanti. Probabilmente durante la relazione, hai messo da parte entrambi, ma non temere, se sono veri, ci saranno nel dopo senza farti mai sentir in colpa. E' normale concentrarsi su quello che si pensa(va) esser "amore", appunto perchè quello potrebbe durare un niente, mentre l'amicizia e soprattutto la famiglia è per sempre. Ma è da tener nella mente che non bisogna darli per scontati. Non lasciateli in un angolo pensando "tanto ci son lo stesso", non fatelo con intenzione, perchè sarebbe brutto.
4.  Uptown Funk you up, Uptown Funk you up
Divertiti. Anche ogni sera è il momento giusto per uscire e andare al bar o in discoteca o anche semplicemente camminare senza meta in giro per la città. Molte volte ci si chiude in casa perchè non si vuole vedere nessuno, questo va bene, ma per un paio di giorni, non per sempre. Prendi le belle e brutte giornate ed esci. E' anche un modo per farti veder superiore dall'altro, che sicuramente (se vi siete lasciati in malo modo) spera che tu ti stia cruciolando a casa, sul letto con chili di cibo e film deprimenti. Nessuno merita, soltanto te stessa.
5. Non tornano mai!
So che si dice che la speranza è l'ultima a morire, ma purtroppo alle volte è meglio farla suicidare piuttosto che rimanere ad aspettare. E' un dato di fatto che se vi mollano loro, non saranno mai loro a tornare. Quindi esistono due cose da fare: rimanere come idiote sul divano col cellulare vicino oppure andare avanti. Loro saranno già alla terza o quarta ragazza dopo neanche un mese. Mettetevi il cuore in pace, non vi vogliono più. Brutale lo so, ma prima se lo capisce, meglio è.
6. Il mondo è bello perchè è vario
Come loro hanno trovato subito un'altra, il più delle volte purtroppo l'altra era già presente durante la vostra relazione, anche voi potete benissimo trovare un ragazzo/uomo diverso. Cercate di non avere il radar per gli stronzi, anche se nel mare ci sono molto pesci idioti e stupidi. Ogni persona ha la sua metà in giro e bisogna baciare molti rospi per trovare il proprio principe - diffidando da quelli azzurri che il 90% delle volte sono gay (che spreco, perchè siete davvero perfetti!!!!) -.
Unica cosa: non paragonate mai l'ex a quello futuro. Non sarà mai come lui, non proverete mai le stesse cose. Sarà una cosa nuova e come nuova andrà vissuta.
Ultimo consiglio dal mio cuore
Bisogna rialzarsi sempre. Fa e farà male sempre, perchè i sentimenti non mutano e si cancellano. Rimane sempre una piccola scatola nel cuore - perchè la testa è troppo razione e avrà tirato fuori solo le cose brutte e negative passate durante la relazione - dove inserire il vostro lui (l'avete pensato per molto quindi resterà per sempre il vostro lui) e tutto ciò che vi ha fatto vivere. Quella scatola ci sarà per sempre, ma andrà soltanto a fare un grande archivio di ricordi, senza esser più riaperta.

...ma quanto tempo e ancora, ti fai sentire dentro?
quanto tempo e ancora, rimbalzi tra i miei sensi?
quanto tempo e ancora, ti metti proprio al centro?
quanto tempo e ancora, mi viene da star male?
e sento che se te ne vai adesso, io potrei morire
che se te ne vai adesso, ancora tu l'amore...

venerdì 15 maggio 2015

Sigle (mancate) da telefilm

Amo i telefilm, pochissime serie non ho visto. Ma la cosa che aspetto di più nelle serie tv sono le sigle. Potrei fare una lista di quelle preferite, però sarebbe lunga e senza senso. Una delle liste che faccio è quella delle sigle mancate. 
Dal 2004 circa, è andato di "moda" non inserire più le sigle (probabilmente per una questione di tempo) e al loro posto, buttar sul piccolo schermo il titolo della serie.
Alcune addirittura hanno tagliato la sigla dopo varie stagione, alias Grey's Anatomy o One Tree Hill, per dirne due.
Ecco quelle che avrei voluto vedere:

1. GOSSIP GIRL
In primis il telefilm che, a mio avviso, ha dato il via a questa tipologia di introduzione.
Un cast bellissimo, neanche un piccolo difetto d'aspetto, eppure così incasinato. Perchè non vederli in un mix di scene che comprendono dai 3o ai 35 secondi. 
Un video fanmade dell'opening credits (anche se segnato con terza stagione) assolutamente azzeccato. Ci sta persino la canzone, in continuazione alla classica frase "XOXO Gossip Girl".
Magnifico anche la sigla con lo stile di OTH o di THE OC.

2. THE VAMPIRE DIARIES
Pochi nomi: Nina Dobrev, Ian Somerhalder & Paul Wesley.
Unico grande difetto di questo telefilm, la Plec! Julie Plec alle volte mi chiedo... perchè esisti???? Hai rovinato mille e mille cose fighe che questa serie aveva.
Il migliore fan made è di sicuro questo opening, e inserisco quella della seconda stagione perchè, per me, la migliore!
Va molto la sigla stile OTH

Piccola parentesi. Anche lo spin-off, ovvero The Originals, non ha una sigla. Questo opening secondo me è il migliore, ha l'aria di antico.


3. REVENGE
La vendetta è un piatto che va gustato freddo e quindi anche la sigla va inserita, così da aspettare l'episodio per alcuni secondi in più.
Senza troppo sforzo, perchè usato una base già esistente ovvero il promo. A differenza questo fanmade è più completo.

4. GLEE
Studenti delle scuole riunitevi.
I cambiamenti nelle sigle di questa serie sarebbero davvero molte, il cast si è fatto nuovo praticamente due volte. Personaggi che se ne sono andati o sono tornati. Effettivamente sarebbe stato un po' un casino pazzesco.
Dal promo usando la musica di Teen Wolf oppure con la propria musicalità, usando sempre lo stesso promo lungo.

5. ONCE UPON A TIME
Caso simile per questa serie, dove il cast si aggiorna ad ogni stagione. La fortuna è che escono di scena pochissimi personaggi. Già la intro ha mille versioni.
Estreamamente carina la versione libro dell'opening, pure la classica sigla è carina (con una scelta di musica per entrambe, assolutamente azzeccata).

Probabilmente ci sono molte altre sigle mancate, ma per ora solo queste cinque sono nella mia mente. Fortunatamente i nuovi telefilm, hanno quasi tutte una intro di quei famosi 30 secondi.
Voi avreste messo un'altra serie nella lista?

giovedì 7 maggio 2015

I want to LOVE my body

Difficilmente parlo del mio corpo, per un punto molto facile da capire: mi vergogno (e si, oltre alla mia famiglia, le mie amiche mi hanno picchiata molte volte alla mia frase "sono grassa").
Odio il mio corpo, da quando non faccio più sport fisso (ho giocato a basket per 13 anni), la mia ansia è aumentata del 110%. Sono di natura pigra, faccio soltanto 20 minuti di allenamento intensivo al giorno, ma con un grande difetto. Salto i pasti.
Ho preso questa brutta abitudine tre anni fa, precisamente. Intensificato quest'ultimo anno.
Di solito mangio a pranzo e non a cena, oppure non pranzo ma ceno. Per non parlare che i famosi cinque pasti manco li faccio; per colazione e merenda bevo caffè (MIO AMATO CAFFE').
Quando mi vedo male alle specchio, ovvero spesso, rifiuto di mangiare pensando che questo mi possa aiutare, ma sbaglio. So benissimo di sbagliare eppure sono anni che lo faccio, anche contro a tutti. Più e più volte, sia con le buone che con le cattive, mi è stato detto che - in sostanza - mi sto rovinando e sta diventando un'ossessione il tutto.
E' vero! Sono ossessionata dal mio corpo e mi vedo ogni singolo minimo difetto, principalmente le maniglie dell'amore (il primo che mi dice "ma sono così belle, fanno femmina", giuro che lo uccido via web!).
Passo da 60 kg a 56 kg nel giro di neanche dieci giorni, per poi ritornar su e tornar giù ancora. Il culmine è stato in Spagna, durante il mio ERASMUS e dopo la rottura con il mio ex. Mentre ero suo suolo spagnolo, avevo già perso dai 5 ai 7 kg, ma appena son tornata, dopo due settimane di non cibo se non qualche panino ogni due giorni e ammazzata di esercizi intensificativi, sono arrivata a pesare 47 kg. Ora ovviamente ho recuperato tutto il peso, non supero mai i 60 kg (grazie al cielo) e cerco di buttarli giù.
Pure questo è sbagliato, per la mia età, altezza e probabilmente anche stile di vita, quel peso sarebbe l'ideale. Quello che dovrei fare è solamente tonificare, per assottigliare magari la vita. Però non mi basta, non è quello che voglio. 
Voglio tornar all'altro anno, quando avevo 50 kg e mi sentivo bene con me stessa, andavo in giro senza vergogna, anche se con gli occhi puntati addosso dai miei amici preoccupati.
Mi son sentita dire "hai il viso tondo" e ora odio pure farmi delle foto da sola, perchè mi vedo sempre più larga. Chiedo sempre di non taggarmi nelle foto, a meno che non decisa io che son belle o che mi piace come sto. 
Non mi sono mai amata e sento di non averlo mai provato con qualcuno per davvero. Anche la persona che amavo, quando aveva l'occasione, mi ha fatto sentir a disagio con me stessa. 
Da quando sono maggiorenne circa, non vado più al mare. Soltanto l'altro anno ci son stata per tre volte, e quando ero in costume pure mi pentivo di esser uscita.
Scrivo questo post (e lo metto pubblico perchè scriverlo in privato sarebbe come non scriverlo affatto) non per farmi vedere o farmi "insultare", ma perchè mi è stato detto di far voce - o meglio parole - ai miei pensieri, paure e emozioni. Questo è quello che ultimamente passo, lasciando perdere altre questioni, ma si avvicina l'estate e già metter le maniche corte ho paura.
Sono tutte mie seghe mentali, lo so benissimo, però sono quelle che fanno più paura e mettono più in crisi la vita. Non ascolto mai nessuno, perchè sono troppo stupida da guardare allo specchio qualcuno che odio.

domenica 3 maggio 2015

Noi universitari

Noi, studenti universitari che: "non fate un cazzo dalla mattina alla sera".
Noi senza futuro logico, perché non sappiamo decidere.
Noi studenti che non capiamo.
Noi ragazze in minigonna e ragazzi con la cravatta.
Noi lecchini o menefreghisti.
Noi dormiglioni perché la notte andiamo a letto dopo mezzanotte.
Noi ritardatari e tira pacco.
Noi studiamo soltanto, non sappiamo cosa vuol dire lavorare.
Noi studenti che 10 ore piegati sui libri non sono come 8 lavorative.
Noi che non vedremo mai la pensione entro i 60 e probabilmente metteremo su famiglia a 40.
Noi universitari che FESTA-FESTA + SERATA-SERATA.
Noi non abbiamo problemi, li creiamo dal nulla, mente gli altri della nostra età hanno problemi reali visto come va ora l'Italia.
Noi studenti che "beh ma hai scelto te di fare l'università, non é colpa mia".
Noi alcolisti che pensiamo soltanto al divertimento.
Noi dobbiamo avere sempre il sorriso sulle labbra.
Noi universitari senza paura dell'esame, visto la nostra età doppiamente maggiore.
Noi che: "eh beh ma come puoi esser stanca??"
Noi universitari in e fuori corso che abbiamo solo un compito e lo facciamo pure male.
Noi nullafacenti senza continua voglia di fare.
Noi che non abbiamo il diritto di dar giudizi, ma il dover di star zitti.
Noi studenti che nelle sessioni esami "non posso uscire, studio" - "eh ma che pigna sei!!!"
Noi festaioli che l'estate e il Natale li viviamo ogni giorno.
Noi universitari che dovremmo solo frequentare e non saltare quelle poche ore.
Noi senza soldi, ma che spendiamo 1000 euro tra tasse e libri da comprare, ma tanto: "paga mamma e papá!"
Noi studenti che non abbiamo idea del valore dei soldi e cosa vuol dire guadagnarli.
Noi cazzeggiari attaccati al PC senza senso.
Noi che "non ti si puó dir niente eh".
Noi dalla vita perfetta perchè "tanto sei universitario".
E invece voi... Voi che non capite un cazzo. Continuate a pensare ció che volete, tanto avete sempre ragione, siamo solo studenti universitari, ma almeno non strafalciatemi i maroni!