domenica 1 marzo 2015

AAA studio cercasi

Tendo il conto dalle elementari fino in questo preciso anno, sono esattamente: 19 anni che studio.
- 5 anni di elementari;
- 3 anni di medie;
- 5 anni di superiori,
- 3 anni di università nel corso sbagliato e quindi buttati nel cesso;
- 3 anni di università nel corso "giusto" e che sta per finire.DICIANNOVE ANNI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mica uno scherzo.
Eppure mi sembra di non aver ancora un metodo di studio che funzioni. Nella mia testa entrano soltanto nozioni di telefilm, canzoni, news nel mondo del gossip trash e festa-festa-festa-festa-festa-festa-festa-festa...
Ho davvero davvero davvero bisogno di studiare per finire sti benedetti anni, considerando che l'ERASMUS mi ha buttato fuori corso di quasi un anno. Fortuna che il mio corso di laurea è chiuso e quindi sono attualmente al terzo anno. 
Sono all'ULTIMO ANNO YEAH!
Anche questo sta per finire e appena recupero tutto, posso dire di preparare sta benedetta laurea, intanto i miei coetanei si sposano ed alcuni hanno già fatto figli.
Ma ecco la mia tabella di studio:
1. Leggo il libro o le diapositive;
2. Inizio a sottolineare;
3. Scrivo riassunti su riassunti (spreco più carta delle pagine del libro!);
4. Cerco di integrare su internet, principalmente Wikipedia;
5. Non ho tempo di ripassare quindi leggo alla cazzo il giorno prima o lo stesso giorno.
Cosa sbaglio? Faccio troppo in poco tempo anche se parto alle volte un mese prima?
Ammetto il più delle volte mi distraggo e poltrono, ma uffa non posso vivere sui libri.
Voi come fate o avete fatto? (nel caso, vi invidio e CHIEDO AIUTO)


PS: Studio di gruppo già provato! Dipende dalla materia, ma non dura molto. Distrazione a mille, soprattutto se si fa con le amiche o con conoscenti. E ciò provato pure con sconosciuti, fai amici e il giorno dopo già parti con 30 minuti di chiacchiere di aggiornamenti vari. Ergo NON FUNZIONA!

8 commenti:

  1. Lo ammetto: il mio metodo di studio è stato ABBANDONARE.
    Terminate le superiori ho detto "ciao ciao" e mi son messo a lavorare. Me ne pento? Forse un po', a volte, perché avrei potuto evolvermi diversamente come persona, se avessi studiato anziché lavorare. Altre volte mi guardo e penso che non ci sia nulla di davvero sbagliato in ciò che sono diventato, seguendo questa strada. Ad ognuno il proprio.

    (mi dicono che i sacrifici umani siano di grande aiuto per ottenere voti alti, soprattutto se usi i professori e lo fai presente a chi ti deve esaminare)

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    1. Ho abbandonato già una volta, non so se ho il coraggio di rifarlo XD anche se ci penso alle volte, cosa davvero brutta! Ma ammetto di non esser ancora "pronta" per il mondo del lavoro, credo di esser ancora infantile. Che cosa stupida!

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  2. Da piccola dicevo a mia madre che, finite le elementari, non avrei più studiato. In un tema, a nove anni, scrissi che l'insegnante era il lavoro più faticoso del mondo, adoravo la mia maestra ma il suo era davvero un lavoraccio... sono andata al liceo, diplomata per il rotto della cuffia, ritirata dopo due anni a Psicologia e ora ho qualche esame indietro ma sì, sto studiando per insegnare all scuola primaria. Per alcuni esami ho varie difficoltà, sai meglio di me che dipende dal testo, dal tipo di esame, dalla mente del professore. Il brutto della società di oggi è che per raggiungere l'obiettivo finale siamo "costretti " a seguire una via che spesso annulla la nostra personalità. Forse ho capito che non basta avere un buon metodo, bisogna saperli usare tutti, nelle varie circostanze... perché ogni "esaminatore" cercherà di tirarti fuori non ciò che hai, ma ciò che vuole sentirsi dire.
    Sai, volendo essere pratica, io per l'ultimo esame ho ripetuto ciò che avevo scritto e riscritto ovunque (casa metro biblioteca) sottovoce come una bambina di qualche film horror: ha funzionato! :D
    Non pentirti delle tue scelte e dei tuoi "errori" accademici, perché non è una corsa a premi, siamo noi con le nostre vite, chi diavolo ha detto che dobbiamo essere tutti "uguali"? ;)

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    1. Ancora non lo so come mai ho scelto l'università, oltre il fatto che a 19 anni non me la sentivo di andar a lavorare. Mi sono diplomata pure io per il rotto della cuffia e dico la verità, son sempre uscita con debiti dagli anni di superiori.
      Il più delle volte, il mio problema è proprio il professore. Cavolo sperare sia sempre di buona giornata. Poi si, mi ci perdo nello studio quindi magari non sono proprio brava nel dettaglio. Alcune materie sono proprio INUTILI lo dico da una vita.
      Ahhhahaha dovrò trovare il mio horror interiore ;)

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  3. Non sono buttati nel cesso, sono solo impiegati per ciò che vorrai essere.

    Forse dovresti ripetere di più? Scrivere meno? Ognuno ha il suo ( ed io non ho niente da insegnare a nessuno...) però magari dovresti provare altri metodi... se questo non lo reputo il migliore per te.

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    1. Credo vivamente che tu abbia ragione, devo scrivere di meno e prender più giorni per ripetere di più, è quello che mi manca. Prima lo facevo, poi ho poltronato e l'ERASMUS non mi ha aiutato, anzi.

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  4. Anche io come te, sono all'ultimo anno e, per ogni esame, il mio approccio come metodo di studio, cambia.
    Per questo spesso mi sento in alto mare: non sempre il metodo è univoco per tutte le tragedie... Quindi le provo tutte fino a quando non mi rendo conto di riuscire ad apprendere davvero quello che sto studiando.

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    1. tutto cambia a seconda della materia, vero. Il problema è che cambia anche seconda del prof. Ci proverò fino alla nausea a passare le cose!

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